I PREMI TENCO 2023 – Annunciati i cinque Premi Tenco 2023, il riconoscimento assegnato dal Club Tenco dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale. Le tipologie del premio sono due: per cantautori e per operatori culturali. E sono: Carmen Consoli, Eugenio Finardi e Ron che si esibiranno venerdì 20 ottobre al Teatro Ariston, il cantautore brasiliano Tom Zé, (sabato 21 ottobre, Teatro Ariston) e Renzo Arbore (Premio Tenco per l’operatore culturale). Inoltre, impossibilitato ad esser presente lo scorso anno, Angelo Branduardi ritirerà il Premio Tenco 2022 (venerdì 20 ottobre, Teatro Ariston).
PREMIO SIAE – Novità assoluta di quest’anno sarà il Premio SIAE, un riconoscimento conferito dalla Società Italiana degli Autori ed Editori, per l’occasione, ad Enzo Jannacci. Al figlio Paolo sarà donato il primo brano depositato in SIAE dal cantautore.
I Premi Tenco 2023
LE MOTIVAZIONI DEI PREMI TENCO 2023
CARMEN CONSOLI
Quella di Carmen Consoli è un’opera di importante impegno culturale. È un’artista perfettamente consapevole della propria strada. La sua stessa carriera, il suo sviluppo in continuo divenire, ha dimostrato che le canzoni sono andate di pari passo al maturare della persona. Dai primi dischi carichi di una freschezza rock, Carmen ha saputo asciugare la forma e restare ribelle nell’attitudine, viva nella ricerca musicale continua, per raccontare in modo incisivo quella realtà inaccettabile che la canzone ha la capacità di denunciare e combattere.
EUGENIO FINARDI
Irrompendo con la sua carica giovanile sulla scena cantautoriale italiana, è stato uno dei protagonisti della stagione degli anni Settanta. Ha inneggiato alla musica ribelle che cominciava a diffondersi e alle radio libere che in quegli anni facevano la loro apparizione. Partendo dalla sua cultura rock non si è fermato lì, ma ha continuato a visitare nuovi linguaggi musicali e, alternandosi tra le sonorità della chitarra elettrica, classica, portoghese e di quelle di un’orchestra d’avanguardia, ha prestato voce al blues, al fado, alla canzone napoletana o alle canzoni di Vladimir Vysotskij. Un autore e cantante mai statico, ma sempre alla ricerca di nuove forme. Come si conviene a un Premio Tenco.
RON
Quello che poteva sembrare il tipico sprint di un giovanissimo cantante, destinato – al pari di tanti altri – a qualche quarto d’ora di meritata celebrità, si è rivelato invece la marcia costante e inarrestabile, costellata di numerosi grandi successi scritti per sé e per altri grandi cantautori, di un artista caparbio e meticoloso, capace di crearsi una carriera di lungo corso. La sua affermazione anche presso il grande pubblico dimostra come si possano congiungere freschezza e intelligenza, e come sia possibile esprimere versi poetici con orecchiabilità ritmica.
RENZO ARBORE (Operatore Culturale)
Evidenziando le sue radici musicali divise tra Napoli e New Orleans, l’alternarsi compiaciuto di clarinetto e chitarra è sempre una divertita chiamata a raccolta dei compagni di viaggio di cui ha una continua necessità, quasi a conferire valore al famoso aforisma di Vinicius de Moraes, fatto proprio da Amilcare Rambaldi, “La vita, amico, è l’arte dell’incontro”. Inventore di spettacoli, straordinario valorizzatore di talenti e direttore d’orchestra di divertite passerelle musicali, ha sempre messo l’intelligenza creativa al servizio di leggerezza e ironia costituendo nel nostro panorama artistico un esempio unico e imparagonabile. A Renzo, con infinita gratitudine.
TOM ZÉ
Del Tropicalismo, la corrente musicale proveniente da Bahia che tanto ha influenzato l’intera canzone brasiliana, il Tenco ha già ospitato i due esponenti più conosciuti: Caetano Veloso e Gilberto Gil. Ora è la volta di assegnare il Premio Tenco al loro maestro Tom Zé, per sottolinearne il ruolo pioneristico e la continua geniale inventiva.
I Premi Tenco verranno consegnati nel corso della Rassegna della Canzone d’autore (Premio Tenco 2023) il 19, 20 e 21 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo.